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Quando si parla di canna fumaria

Quando si parla di canna fumaria

Nel settore della manutenzione e costruzione della casa le norme di legge da considerare sono molteplici e nell’ampio scenario si apre una problematica di non poco conto in particolare negli edifici datati, dove un argomento di interesse è quando si parla di canna fumaria dedicata alla caldaia.

L’installare caldaie sempre migliori dal punto di vista tecnologico per il risparmio energetico e il rispetto delle normative sui condotti di scarico, pone il problema della compatibilità di un vecchio camino o canna fumaria con le nuove caldaie e attuali normative.

Le aziende installatrici di nuove caldaie o incaricate alla manutenzione di quelle esistenti sono tenute a verificare il tiraggio della canna fumaria al fine di accertare l’idoneità della canna fumaria allo scarico fumi e questa attività molto spesso porta alla luce delle problematiche in particolare nelle canne fumarie comuni negli edifici condominiali, dove la non idoneità di tiraggio in una caldaia molto spesso si estende alla non idoneità allo scarico anche di tutte le altre caldaie collegate allo stesso condotto di scarico.

In alcune situazioni la canna fumaria in edificio condominiale, definita anche canna fumaria collettiva ramificata, nel passare degli anni potrebbe essere divenuta insufficiente, sia all’utilizzo delle nuove caldaie che alle normative, per svariati motivi che possono andare da un suo cedimento o ostruzione nella sezione primaria o secondaria, alla sezione divenuta insufficiente rispetto le maggiori potenze delle caldaie, all’immissione di utilizzatori a spinta ventilata che soffocano il tiraggio delle caldaie a tiraggio naturale, modifiche nella parte terminale del comignolo, ecc.

Anche l’installazione di una caldaia di nuova generazione con buon rendimento energetico e bassi consumi, immessa in una canna fumaria esistente potrebbe trovare difficoltà di tiraggio a causa della bassa temperatura dei fumi di scarico presenti su questo tipo di caldaie, dove i fumi salgono con minore forza rispetto i fumi più caldi di caldaie vecchia generazione.

Quindi le problematiche che possono essere rilevate sono di diverso genere e il primo passo per cercare la soluzione e capire il problema tramite un intervento di videoispezione della canna fumaria o del condotto di scarico con ausilio di particolari sonde con telecamere e monitor ed a volte si rende necessario e utile documentare con dei report contenenti registrazioni video e fotografie della struttura interna della canna fumaria al fine di relazionare la situazione esistente.

>Canna fumaria: installazione e manutenzione - Blog Edilnet

Canna fumaria: installazione e manutenzione – Blog Edilnet

Come avviene la corretta installazione di una canna fumaria? Come sappiamo, il fumo derivante dall’accensione di stufe e caminetti passa inevitabilmente da una canna fumaria, tramite la quale esso …

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Pertanto la videoispezione diventa una importante verifica per capire se esistono delle situazioni di pericolo derivanti da ostruzione o cedimento della canna fumaria, in particolare se svolta su tutta la sua estensione, con particolare attenzione a quando si tratta di canna fumaria collettiva ramificata dove è consigliabile analizzare sia il condotto principale che i condotti secondari di ramificazione che di norma dovrebbero avere un’altezza verticale di circa un piano dell’edificio prima di immettersi nel condotto principale.

Sarà poi cura del proprietario di casa o dell’amministratore di condominio attuare la soluzione più idonea a risolvere il problema di tiraggio della canna fumaria compatibilmente alle normative di riferimento (Legge 46/90) avvalendosi anche di un tecnico specializzato per la verifica di una corretta progettazione ed esecuzione.

Come risanare una canna fumaria

Spesso capita di dover risanare una canna fumaria dopo diverso tempo dall’utilizzo, o perché non svolge efficacemente le sue funzioni, oppure perché, se si deve cambiare la caldaia, è importante risanarla per evitare danni.

La necessità di risanare una canna fumaria può sorgere anche quando decidiamo di cambiare il combustibile, ad esempio da gasolio a gas, per evitare che formi condense.

Inoltre, se è installata da tanto tempo ed è rivestita con materiali come eternit o calcestruzzo, è opportuno provvedere al suo risanamento intervenendo con materiali all’avanguardia come resine di nuova generazione o acciaio inox, inalterabile nel tempo.

Materiali resistenti e installazioni adeguate

La canna fumaria, che solitamente si trova nei condomini con impianti autonomi che scaricano i gas di combustione mediante un unico condotto, spesso ha bisogno di un risanamento che va fatto secondo le normative vigenti.

Per risanare una canna fumaria occorre intervenire utilizzando materiali adatti e adeguate tecniche di installazione.

I materiali scelti per risanare la canna fumaria devono resistere alle sollecitazioni termiche, a quelle meccaniche e ai componenti chimici presenti nei prodotti della combustione.

Non solo: i materiali devono essere anche idonei alle operazioni di pulizia o manutenzione effettuate dagli utenti.

Tecniche diverse per il risanamento della canna fumaria

Per risanare una canna fumaria esistono diverse tecniche: una di queste è l’intubamento con un tubo in acciaio inox, che è anche la più diffusa.

Di solito vengono utilizzati tubi in acciaio inox flessibili, che si curvano facilmente e si adattano a tante situazioni.

Una tecnica di ultima generazione per risanare una canna fumaria è quella che avviene con i tubi in fibra di vetro e resine termoindurenti, e un’altra tecnica ancora più recente è costituita invece da tubi morbidi, flessibili e modellabili in fibra di vetro e resine termoindurenti.

Quest’ultima tecnica prevede l’inserimento dei tubi nella canna fumaria che, una volta posizionati, vengono gonfiati con vapore ad alta temperatura, aderendo alle pareti.

Questa soluzione però non è applicabile per impianti con potenza termica superiore a 35 kW.

Per conoscere ulteriori particolari e dettagli su come risanare una canna fumaria rivolgiti agli esperti consulenti che sanno come consigliarti e soprattutto quali professionisti contattare per eseguire il risanamento nel migliore dei modi.

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