Quando si deve progettare la realizzazione di un bagno, tra i vari aspetti da considerare c'è la scelta del piatto doccia. Un tempo era la vasca da bagno a dettare le regole in fatto di igiene personale, oggi invece è la doccia il metodo più utilizzato dagli italiani per lavarsi. Sono due le caratteristiche fondamentali di un piatto doccia: dimensioni e materiali.
Come scegliere le misure corrette di un piatto doccia?
Il problema di base è valutare attentamente lo spazio disponibile. In fase di progettazione, a secondo della forma del bagno e dove si decide di piazzare la doccia, si sceglieranno di conseguenza le dimensioni del piatto. Elementi da non sottovalutare sono l'altezza della parete, la posizione di eventuali porte e finestre e il loro sistema di apertura. Attenzione anche al tipo di box scelto, se ad ante battenti oppure scorrevoli. In commercio si trovano diverse soluzioni che possono soddisfare un po' tutte le esigenze. I piatti doccia maggiormente utilizzati hanno forma quadrata, rettangolare o semicircolare con misure via via crescenti.
Qual è il materiale migliore per un piatto doccia?
Un tempo questa domanda aveva poco senso, visto che il materiale utilizzato era esclusivamente la ceramica.
Il progresso tecnologico ha portato novità anche in questo settore con l'introduzione di nuovi materiali in grado di garantire notevoli performance. Un esempio sono i piatti doccia in gel coat che offrono diverse caratteristiche interessanti.
Possono essere realizzati con spessore molto sottile, texture superficiale simile alla pietra e offrire anche un ottimo grip.
Altro aspetto fondamentale è l'alta resistenza ai graffi, scalfitture, agenti chimici, raggi UV e alta temperatura. Il gel coat fornisce un rivestimento praticamente quasi indistruttibile che garantisce una lunga durata nel tempo.
Ulteriore vantaggio offerto da questo materiale è l'ampia scelta di colorazioni per dare un tocco di vivacità al bagno.
Un esempio di questa tipologia di prodotti realizzati con materiali sintetici è possibile trovarla sul sito maisonplus.com dove, tra i tanti prodotti offerti, ci sono piatti doccia realizzati con resine ad effetto marmo molto eleganti e raffinati.
I piatti doccia in ceramica sono superati?
La ceramica è il materiale da sempre presente in ogni bagno. Il settore dell'arredobagno offre veramente un numero di prodotti impressionante e talvolta tutta questa abbondanza può disorientare.
Ci sono piatti doccia in ceramica per tutte le tasche: dai più economici, fino ad arrivare a prodotti di altissima qualità.
Scegliere un articolo in ceramica di prima scelta con una serie certificazioni che garantiscono una superficie antigraffio, antimacchia e antiscivolo, porta a dei costi che a volte sono anche superiori rispetto al miglior piatto in gel coat.
In linea di massima oggi la ceramica è ancora una soluzione che può garantire un ottimo rapporto qualità prezzo, un punto di incontro tra un'adeguata resistenza, buona longevità e costi accessibili.
Certo ha delle limitazioni, come l'elevato spessore e la colorazione che può essere solo bianca; chi vuole tonalità differenti deve per forza di cosa rivolgersi ad un altro tipo di materiale.
Piatti doccia in acrilico
Ultimo materiale da prendere in considerazione è l'acrilico che permette soluzioni con spessori ridottissimi e istallazioni a filo pavimento, per un'estetica decisamente moderna ed accattivante. Sono piatti doccia anche con costi contenuti.
Perciò è questo il materiale migliore? Purtroppo ha un difetto: è molto delicato.
Il calore e la luce possono provocare un precoce ingiallimento così come gli agenti chimici ne danneggiano facilmente la superficie.
Serve fare molta attenzione durante le operazioni di pulizia a non utilizzare spugne abrasive e prodotti troppo aggressivi.