La lettura del gas è indispensabile per calcolare il consumo effettivo relativo ad ogni singolo utente, ma possiamo fidarci?
Per essere più chiari, dobbiamo distinguere due modi di lettura del gas, quella fatta da un incaricato della società fornitrice del servizio, che arriva a casa con il tesserino per effettuare la rilevazione e quella fatta direttamente dai clienti che la comunicano poi telefonicamente alla compagnia o via internet.
Il sistema raccoglie automaticamente le letture e le registra, rendendole disponibili ai controlli.
Comunicare personalmente la lettura del gas
E’ molto importante la lettura del gas effettuata personalmente dai clienti e può risultare utile per confrontarla con le rilevazioni fatte dai gestori che possono dare luogo ad errati calcoli di consumo, producendo una maggiorazione della bolletta.
Infatti, i gestori del servizio inviano delle bollette contenenti i prezzi calcolati in base alla media dei consumi per quell’utente e per quel tipo di utilizzo, oppure in base allo storico dei consumi di ogni cliente.
Le bollette saranno diverse a seconda di ciò che si utilizza e sono seguite poi dai conguagli semestrali o annuali che riporteranno la spesa periodica su valori pressoché reali.
La lettura del gas da parte del cliente si rivela utile per non pagare cifre salate sui conguagli e spartirle invece durante i periodi dell’anno in cui è stato effettivamente consumato.
E’ possibile comunicare la propria autolettura in qualunque momento, attraverso il numero verde della compagnia, seguendo le istruzioni dell’operatore.
Inviare la lettura del gas periodicamente
Se si tratta di un contatore di tipo tradizionale occorre prendere nota delle cifre bianche a sfondo nero, poste alla sinistra della virgola e tralasciare invece le cifre seguite dalla virgola, impresse in bianco su sfondo rosso.
Se si tratta di contatore elettronico la lettura dei consumi avviene tramite un display a cristalli liquidi, che si aziona dopo aver premuto un pulsante.
Il display fornisce tre letture diverse, ognuna distinta per le 3 diverse fasce orarie (A1, A2, A3) e i dati da annotati sono i singoli valori forniti dal contatore per comunicati in maniera distinta.
I periodi in cui viene effettuata la lettura del gas da parte dei gestori sono diversi tra le varie compagnie e occorre controllare sempre il contratto con la propria compagnia di riferimento per conoscere le date esatte.
Se avete bisogno di ulteriori consigli per sapere come effettuare la lettura del gas consultate i professionisti del settore e avrete tutte le informazioni in merito.