☎ OTTIENI 4 PREVENTIVI (✔ gratis e senza registrazione)

Chiusura balconi: quando si può fare e perché farlo

Chiusura balconi, soluzione per aumentare gli spazi calpestabili e riorganizzare i locali.

 

La chiusura dei balconi è una soluzione edile molto delicata, in quanto impatta sulle dinamiche strutturali dell’immobile. Nondimeno, è una delle soluzioni più ricercate, poiché genera benefici per l’esperienza abitativa e ottimizza lo spazio disponibile. Chiaramente, la si può adottare solo a certe condizioni. Ne parliamo qui.

 

Nel corso di questo articolo, forniremo informazioni sui requisiti necessari per procedere alla chiusura dei balconi. Prima, però, una panoramica sull’intervento in sé, sulle conseguenze che genera e sui vantaggi che apporta.

 

Perché chiudere i balconi

 

La chiusura del balcone è una soluzione complessa, ma foriera di conseguenze positive. Eccole.

 

  • Incremento dello spazio abitabile: chiudere un balcone permette di trasformare un’area esterna inutilizzata in uno spazio funzionale, sfruttabile tutto l’anno. Può diventare una stanza aggiuntiva, un’area relax o una zona lavanderia. È un intervento ideale per appartamenti piccoli, dove ogni metro quadrato in più fa la differenza.
  • Efficienza energetica: una veranda chiusa riduce la dispersione termica e protegge l’interno dell’abitazione dagli sbalzi di temperatura. Questo consente di migliorare il comfort domestico e ridurre i costi di riscaldamento e condizionamento. L’aria tra balcone chiuso e interno funziona da “cuscinetto” isolante naturale.
  • Sicurezza e protezione: la chiusura del balcone aumenta il livello di sicurezza dell’immobile, limitando accessi indesiderati e migliorando la privacy. Inoltre, protegge l’arredo esterno da pioggia, vento e smog, preservandone la durata.
  • Riduzione dei rumori: le vetrate e i sistemi di chiusura moderni offrono un ottimo isolamento acustico, attenuando i rumori provenienti dalla strada o da altri appartamenti. Ciò contribuisce a un ambiente più silenzioso e rilassante.

 

Insomma, chiudere un balcone è una scelta che combina praticità, comfort e valorizzazione dell’immobile.

 

La chiusura del balconi, come abbiamo visto, può dare vita a soluzioni variegate, le quali coincidono ovviamente con la funzione esercitata dallo spazio appena recuperato.

 

Ovvero il balcone chiuso può diventare una veranda abitabile, utilizzabile come prolungamento del soggiorno o come sala pranzo.

 

In alternativa, può essere trasformato in studio domestico o zona smart working, ben illuminata e separata dal resto della casa.

 

Molti scelgono di ricavarne una lavanderia chiusa, comoda e discreta, o un giardino d’inverno con piante e sedute, capace di portare luce e benessere naturale all’interno. In contesti urbani, la chiusura può anche fungere da barriera termica, migliorando l’efficienza energetica complessiva dell’abitazione.

 

Quando si può chiudere un balcone?

 

Entriamo nel vivo del discorso e presentiamo le condizioni che permettono, dal punto di vista strutturale, di costruire un balcone.

 

In linea generale, si può procedere se la chiusura non altera la volumetria complessiva dell’edificio e se non modifica il decoro architettonico. Tuttavia, quando la veranda determina un aumento di volume o modifica la facciata, è necessario ottenere un Permesso di Costruire, ai sensi dell’art. 10 del D.P.R. 380/2001.

 

Per chiudere un balcone in modo parziale o con elementi amovibili (ad esempio vetrate scorrevoli), può bastare una CILA o una SCIA, a seconda del Comune. Il costo totale, comprensivo della parcella del tecnico, varia tra 500 e 1.200 euro, a seconda della complessità dell’intervento. Occorrono inoltre planimetrie aggiornate, relazione tecnica asseverata, documenti catastali e fotografie dello stato attuale e di progetto.

 

Come si chiude un balcone?

 

L’intervento è appannaggio degli esperti ma il committente fa comunque bene a informarsi sulle fasi del processo, se non altro per esercitare il diritto-dovere al monitoraggio.

 

Progettazione e rilievo: il tecnico esegue un sopralluogo per misurare lo spazio e valutare le condizioni strutturali. Sulla base dei dati raccolti, elabora il progetto e sceglie i materiali più adatti al contesto estetico e climatico.

 

Installazione della struttura: si procede con il montaggio del telaio portante in alluminio, acciaio o PVC. La struttura deve essere fissata con precisione al parapetto e al soffitto, garantendo stabilità e tenuta agli agenti atmosferici.

 

Posa delle vetrate: vengono montati i pannelli in vetro, fissi o scorrevoli, eventualmente dotati di guarnizioni isolanti o di sistemi apribili. In alternativa, si possono utilizzare pannelli sandwich o policarbonato per soluzioni più economiche.

 

Rifiniture e collaudo: l’ultima fase prevede la sigillatura delle giunzioni, la verifica dell’impermeabilità e la tinteggiatura delle parti a vista. Infine, si controlla la corretta apertura e chiusura delle ante per assicurare la perfetta funzionalità.

 

A questo è evidente: la chiusura di un balcone richiede precisione tecnica, materiali di qualità e il rispetto delle norme urbanistiche vigenti.

 

Come risparmiare

 

Chiudere un balcone è un intervento costoso, quindi è del tutto legittimo voler risparmiare, a patto di non sacrificare la qualità.

 

Il modo migliore per farlo è raccogliere e confrontare più preventivi, così da individuare la soluzione con il miglior rapporto tra costo e prestazioni.

 

Questo metodo è particolarmente efficace per lavori come la chiusura dei balconi, dove incidono materiali, infissi, manodopera e complessità tecnica.

 

I preventivi devono essere dettagliati, includere descrizione dei materiali, tipo di struttura, vetri, finiture e tempi di consegna.

 

I più affidabili si trovano nei tool di richiesta preventivi, che mettono in contatto privati e imprese specializzate nel settore.

 

Il migliore è quello MestiereImpresa, perché permette di ricevere gratuitamente più offerte da ditte certificate, confrontarle in modo chiaro e scegliere quella più vantaggiosa.

 

Vuoi chiudere un balcone? Chiedi i preventivi, risparmia, ottimizza gli spazi di casa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

☎ Preventivo Online