Per la ristrutturazione di una casa la forbice dei prezzi e' molto ampia. Il costo di una ristrutturazione si compone: costo per il professionista (architetto, geometra, ingegnere) per la progettazione, del costo della manodopera e del costo dei materiali.
Sicuramente le prime due branche di costi variano da professionista e da impresa, in funzione della loro professionalità , ma quello che fa aumentare sensibilmente la spesa finale è il costo dei materiali, dai rivestimenti agli gli infissi, dalle le porte agli elementi del bagno, dalla rubinetteria alla complessità ed efficienza tecnica degli impianti.
A scopo indicativo, il prezzo a mq della ristrutturazione spazia mediamente dai 500 agli 800 euro a mq, ma la differenza è molto più ampia sia in un senso che nell'altro. Si parla, infatti, di 250-300 euro a mq, come di 1000-1500 euro a mq.
Un esempio per spiegare queste enormi differenze: una porta a battenti in truciolato, comprensivo di posa in opera, può costare anche 200-250 euro, mentre una porte scorrevole interno muro in legno massello e cristallo, delle stesse dimensioni, può costare anche 1500-2000 euro (1000 euro la porta; 250 il contro telaio; 500euro per le opere murarie, posa del contro telaio e della porta). In linea di massima, da parte di tutte le imprese il prezzo viene stabilito a priore, e può comprendere solo la manodopera e ciò che necessita per le opere murarie e la posa dei rivestimenti, mentre tutto il resto (rivestimenti, sanitari, rubinetteria, porte, infissi, ecc) viene fornito dal committente, oppure comprendere anche questi ultimi, a scelta del committente tra una gamma di articoli messi a disposizione dall'impresa.
In entrambi i casi, il preventivo prevede la clausola che il prezzo complessivo può aumentare di una percentuale stabilita, dell'ordine del 15-20%, in presenza di inconvenienti imprevisti, tipo il dover sistemare un solaio che presenta danni visibili solo in corso d'opera, ecc.
Del budget a disposizione, è consigliabile indirizzare maggiori risorse agli impianti e alle opere murarie, cui è affidato il compito di rendere la casa quanto più confortevole e funzionale possibile.
Demolizioni
Prezzo al mq.
- Demolizione tramezze in mattoni
- 40 euro al mq.
- Rimozione piastrelle
- 25 euro al mq.
- Demolizione sottofondi
- 45 euro al mq.
- Scassi per impianti
- 15 euro al mt.
- Scrostamento intonaco
- 25 euro al mq.
- Rimozione sanitari
- 50 euro al pezzo
Costruzioni
- Costruzione tramezze in mattoni
- 45 euro al mq.
- Formazione sottofondi
- 50 euro al mq.
- Chiusura scassi per impianti
- 20 euro al mt.
- Intonacatura tramezze
- 45 euro al mq.
- Intonacatura soffitti
- 50 euro al mq.
Piastrellatura
- Posa pavimenti in ceramica
- 25 euro al mq.
- Posa rivestimenti in ceramica
- 28 euro al mq.
- Posa linoleum
- 30 euro al mq.
Controsoffitti
- Fornitura e posa in opera di controsoffitti
- 50 euro al mq.
Coloritura
- Stuccatura totale pareti e soffitti
- 14 euro al mq.
- Stuccatura parziale pareti e soffitti
- 100 euro a vano
- Tinteggiatura muri e soffitti
- 8 euro al mq.
- Stuccatura alla veneziana
- 50 euro al mq.
- Granigliato
- 40 euro al mq.
- Graffiato
- 30 euro al mq.
I prezzi sono comprensivi di manodopera
La forbice dei prezzi per la ristrutturazione di un bagno è molto ampia. Entro certi limiti è il motivo della ristrutturazione a contribuire alla formazione di un costo anziché di un altro.
Si inizia a ristrutturare un bagno perché si desidera un ambiente più prestigioso, oltre che funzionale e confortevole, o perchè alcune parti dell'impianto, risultano compromesse. Una cosa è decidere di avere un bagno nuovo, altra cosa è dover intervenire necessariamente per un bagno mal funzionante.
Alcuni costi, come quelli ad esempio necessari per la rimozione del vecchio impianto o per liberarsi del materiale di risulta sono fissi, non altrettanto si può dire per il costo dei rivestimenti, della rubinetteria o dei sanitari, ma anche dell'architetto e dell'impresa cui affidare la progettazione e l'esecuzione dei lavori.
Se si decide di sostituire i soli sanitari, rivestimenti e rubinetteria, è sufficiente una semplice comunicazione all'Ufficio Tecnico del locale Comune da un professionista abilitato (geometra, architetto o ingegnere), che comporta un costo dell'ordine delle 600-700 euro circa, in presenza di opere murarie, spostamenti di pareti, ecc. Pertanto, per avere un idea precisa del costo complessivo, diventa indispensabile chiedere un preventivo a ditte che operano con l'opzione di ristrutturazione chiavi in mano, sulla scorta di un progetto personalizzato.
Le proposte delle predette ditte di norma comprendono: il progetto personalizzato; la manodopera, dal muratore all'idraulico, dall'elettricista al falegname, al piastrellista; la fornitura del materiale edile, compreso i sanitari, rivestimenti e rubinetteria. Il sistema ha il vantaggio di avere un solo interlocutore e di avere sorpresa circa la spesa complessiva.
La proposta prevede che il prezzo finale può variare dell'ordine del 10-15%, in presenza di imprevisti, non valutabili al momento dell'accordo.
Ciò premesso, a scopo puramente indicativo, per la ristrutturazione di un bagno di dimensioni medie, la spesa si aggira 3-5000 ai 10-12.000 euro. Per avere un'idea sui costi di ristrutturazione, ci sono moltissime guide on-line sui costi di ristrutturazione.
Gli infissi economici, come le porte, si possono sostituire in qualunque momento, senza nessuno inconveniente. Il bravo artigiano risolve il problema in una sola giornata, senza creare alcun fastidio.
Cosa diversa è abbattere una parete a ristrutturazione ultimata.
Si compromette l'integrità del pavimento, dell'impianto elettrico, dell'impianto termico e se la parete interessa il bagno o la cucina l'intervento potrebbe riguardare anche l'impianto idraulico e per finire non viene risparmiata nemmeno la tinteggiatura.
I soldi spesi meglio sono quelli che si danno al tecnico che ci aiuta a minimizzare gli inevitabili errori, senza contare che qualsiasi intervento riparatore, a parte il fastidio, cosa di non poco conto, ha un pessimo rapporto prezzo verso beneficio.