Pavimentazioni al quarzo, quali sono e cosa comportano: quando conviene la pavimentazione al quarzo e perché sceglierla.
Particolarmente resistente agli urti, agli sforzi ed anche duraturo nel tempo, il quarzo è un elemento che viene utilizzato per la realizzazione di pavimenti, specialmente nell’ambito industriale. Le pavimentazioni al quarzo indicano, quindi, una serie di vantaggi utili per quel che riguarda specialmente le realizzazioni nel campo industriale. Ma cosa sono e come si utilizzano le pavimentazioni al quarzo? E come risparmiare sulla loro applicazione?
Cosa sono le pavimentazioni al quarzo
I pavimenti con traffico pesante e medio, e quindi tutte quelle pavimentazioni che ogni giorno sono di continuo sottoposte ad usura non solo del tempo, ma anche del sovraffollamento di persone e macchinari – pensiamo chiaramente ai pavimenti dei fabbricati industriali – richiedono, per la loro realizzazione, l’utilizzo di particolari elementi atti a fornire forza e resistenza.
Le pavimentazioni migliori in questo senso sono quelle pavimentazioni dotate di elementi come il quarzo, in grado di dare al pavimento durezza, resistenza, e durata nel tempo, anche quando continuamente colpito dagli sforzi dovuti al passaggio continuo dei macchinari che potrebbero rovinare una normale pavimentazione.
Il quarzo è un elemento che viene quindi mescolato alla normale pavimentazione in calcestruzzo, insieme ad altri elementi che in genere sono aggregato siliceo e cemento, e viene “spolverato” – in questo senso si parla di trattamento di spolvero al quarzo – allo scopo di corazzare il pavimento in calcestruzzo.
Facilmente reperibile in commercio ed anche generalmente economico, il quarzo è diossido di silicio, secondo minerale più abbondante della crosta terrestre: le sue caratteristiche principali sono la durezza e la resistenza, ed anche il fatto di essere una pietra dura abbastanza economica che può essere applicata, in forme premiscelate, per la realizzazione di pavimenti corazzati a livello industriale.
Quando conviene un pavimento al quarzo
Conviene pertanto acquistare queste miscele e “spolverarle” sulla pavimentazione in calcestruzzo, inglobandola al suo interno per prevenire eventuali danni alla stessa pavimentazione causati dall’usura. Si sa che, un fabbricato industriale, è in genere sottoposto non solo all’usura del tempo ma anche a quella che viene determinata dall’uso di macchinari e dal traffico pesante.
Conviene, quindi, la realizzazione di una pavimentazione al quarzo, quando si vuol ottenere un pavimento dalla buona durezza e dalla buona capacità di resistenza di fronte a traffico veicolare di media intensità prevedendo così la necessità di uno strato di usura appropriato alla situazione.
Inoltre, il quarzo è un materiale facilmente reperibile e quindi economico, in grado di fornire buoni risultati con un rapporto qualità prezzo ottimale.
Come abbiamo detto, l’uso di questo elemento è caldamente consigliato perché protegge il pavimento in cemento dall’abrasione, e garantisce una maggior resistenza specialmente in caso di traffico veicolare pesante. Esso è però interessante anche per la capacità antiscivolo, ed inoltre può essere un ottimale aiuto indurente nella lavorazione di piastrelle e autobloccanti per i manti stradali.
Chi realizza una pavimentazione al quarzo
La realizzazione di una pavimentazione al quarzo viene eseguita di norma da parte di imprese o professionisti individuali specializzati ed altamente qualificati nel settore.
Si utilizza, quindi, lo spolvero al quarzo, facendo riferimento alle necessità reali dell’ambiente e del fabbricato, corazzando contro l’usura e gli sforzi il pavimento.
La polvere di quarzo, nel suo formato premiscelato, può essere tra l’altro acquistata anche all’interno di grossi negozi specializzati nel bricolage e nel fai da te, oppure in rete: soprattutto in questo secondo caso, potendo sfruttare le potenzialità delle risorse online, si può ottenere anche un congruo risparmio ed una buona risposta nel rapporto tra qualità e prezzo.
È comunque consigliabile che lo spolvero avvenga da parte di persone esperte nel settore: esso può avvenire sia a mano, sia con l’uso di particolari macchinari spargitrici, che aiutano ad incorporare il quarzo nel cemento. Alla fine del trattamento, si creano i giunti di dilatazione, la finitura e poi la stagionatura.
Come risparmiare per un pavimento al quarzo
Esistono al giorno d’oggi diversi metodi che consentono di risparmiare anche sulla realizzazione di pavimentazioni al quarzo.
Tra di essi, non dimentichiamo l’aiuto di siti web specializzati nell’informazione agli utenti, come ad esempio Edilnet.it , e chiaramente anche l’uso di siti che garantiscono la possibilità di confrontare un numero adeguato di preventivi da parte di più aziende specializzate nella realizzazione di pavimentazioni al quarzo.
Potendo infatti confrontare i preventivi, si ha la possibilità di trovare la soluzione adeguata alle proprie esigenze, anche valutando il rapporto tra qualità e prezzo proposto dalle varie imprese.