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Il massimo comfort in casa per gli anziani

Ottenere il massimo comfort nella propria abitazione è molto importante, soprattutto quando si parla di anziani e disabili. Il settore del relax negli ultimi anni ha investito molto su soluzioni specifiche per le esigenze di chi ha difficoltà di movimento.

Uno dei prodotti più apprezzati sono le poltrone per anziani, dotate di meccanismi elettrici che facilitano le persone nell’atto di alzarsi o sedersi, rendendole autonome in questi movimenti. Delle poltrone che diventano sempre più confortevoli ed accurate anche del design, che possono quindi unire alla loro praticità e funzione principale, anche un certo valore estetico, per poterla introdurre al meglio nell’arredamento della vostra casa. Ma vediamo esattamente di cosa si tratta. A vederle così sembrerebbero delle normalissime poltrone relax, dalla soffice imbottitura e dai rivestimenti moderni e particolari, nelle quali è stato integrato però un meccanismo elettrico che permette il sollevamento e il riabbassamento della poltrona stessa. In questo modo il sollevamento e la seduta della persona vengono accompagnati totalmente. Un modo semplice e sicuro per effettuare dei movimenti che potrebbero sembrare banali ma che, purtroppo, in alcuni casi, soprattutto per le persone anziane, possono risultare difficoltosi. Con questo sistema non sarà più necessario chiedere l’aiuto di terze persone anche per godersi un po’ di relax in poltrona, guardando magari un programma in tv. Spiegata la sua utilità e il suo funzionamento, bisogna aggiungere però che non tutte le poltrone anziani sono uguali. Prima di acquistarne una sarebbe bene informarsi se la poltrona in questione è dotata di semplici motori o anche di schede elettroniche. Queste ultime infatti sono molto più complicate da riparare. Altra caratteristica essenziale è quella che riguarda la portata massima garantita dall’alzapersona, della quale è necessario informasi prima dell’acquisto, per evitare spiacevoli sorprese. Queste poltrone sono dotate inoltre di telecomando. Per una maggiore autonomia è preferibile optare per una poltrona che abbia un telecomando collegato ad un filo, da gestire come si preferisce, stando attenti però a non farlo finire schiacciato sotto il meccanismo stesso. Altra soluzione comoda è quella che prevede il telecomando integrato direttamente sul bracciolo della poltrona che, tuttavia, può essere usato da un lato solo. Per un comfort assoluto vi consiglio di scegliere una poltrona che abbia una reclinazione elettrica indipendente per quanto riguarda lo schienale e il poggiapiedi, tuttavia è molto utile anche un sistema di reclinazione sincronizzato tra i due elementi, il quale permette alla poltrona di mantenere sempre un’apertura proporzionata tra gambe e schiena. Queste sono le caratteristiche principali che una buona poltrona anziani dovrebbe avere e considerate che da un punto di vista estetico non avrete problemi a scegliere quella più in sintonia con il vostro arredamento, date le tante soluzioni offerte dal mercato.

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Rampe per disabili, cosa sono e a cosa servono

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Il problema delle barriere architettoniche continua ad essere molto avvertito in Italia.

 

Nonostante i Piani per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA) siano previsti sin dal 1992, la maggior parte dei Comuni non ha mai provveduto ad adeguarsi alla normativa risultando di conseguenza inaccessibile ai disabili, sia motori che sensoriali.

 
Se l’attuale normativa in materia di barriere architettoniche è ormai in vigore dal 1989, è ancora molto frequente l’insorgere di problemi di accesso  o godimento degli spazi all’interno di edifici, pubblici e privati, in cui ingressi, porte, pavimenti, servizi igienici, ascensori e molto altro, per un motivo o per l’altro, non possono essere fruiti da chi presenti un handicap motorio o fisico.

 

Una condizione, la disabilità, che può peraltro essere temporanea, se si pensa a chi abbia un arto ingessato o sia in stato gravidanza.
Una delle possibili risposte in tal senso sono le rampe per disabili.

 

Andiamo quindi a vedere di cosa si tratti.

 

Le rampe per disabili, un ottimo ausilio per chi abbia problemi motori

 

Le rampe per disabili, da molti chiamate scivoli, sono strutture ideate proprio con il fine di consentire, e quindi facilitare, il movimento di tutte quelle persone diversamente abili costrette a muoversi con l’ausilio di una carrozzina.

 

Generalmente vengono posizionate nei pressi di scalini o altre barriere architettoniche tali da rivelarsi alla stregua di un ostacolo insormontabile. Sono quindi una cosa  diversa dai montascale, ovvero i dispositivi che consentono alle persone con difficoltà motorie di salire le scale rimanendo comodamente sedute su una poltroncina azionata meccanicamente, per mezzo di appositi comandi.

 
Le rampe per disabili se possono essere usate in abitazioni private sono invece obbligatorie negli edifici pubblici.

 

Un obbligo di legge che purtroppo nel nostro paese viene troppo spesso ignorato, generando comprensibili polemiche ad opera delle associazioni che si curano della difesa dei cittadini limitati nei loro movimenti.

 

Ne consegue che le rampe per disabili non sono dispositivi tecnologici, ma semplici impianti grazie ai quali la carrozzina si mette in grado di superare dislivelli altrimenti problematici.

I requisiti principali delle rampe per disabili: la pendenza massima

 

Le rampe per disabili devono in particolare rispondere ad un criterio molto importante, quello della pendenza massima, dal quale dipende per la gran parte non solo la funzionalità, ma anche la qualità del dispositivo, la quale viene fissata per legge.

 

Si tratta di un criterio precauzionale che trae la sua origine dalla constatazione relativa allo sforzo che altrimenti sarebbe costretto a fare il disabile nella fase di salita, al fine di poter superare l’ostacolo, e dal pericolo cui verrebbe esposto nel caso di una fase di discesa troppo ripida.

 

Ne consegue che le rampe per disabili più funzionali sono quelle caratterizzate da una pendenza minore, grazie alla quale esse diventano più efficaci e rendono più agevole il loro utilizzo.

 
Chi intenda adottare rampe per disabili, può rivolgersi alle aziende che le commercializzano, che sono solite proporre un ampio campionario di prodotti come quelle modulari, le telescopiche in alluminio, le portatili come il passa cordolo, le pieghevoli in vetroresina e molto altro.

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