Prendersi cura dell’ambiente in cui viviamo è uno degli aspetti più importanti per poter vivere bene e in salute, la casa è un luogo che deve trasmetterci senso di sicurezza e comfort. Con il passare del tempo, gli agenti atmosferici causano il deterioramento dei materiali esterni dell’abitazione che compongono muri, parapetti, balconi, tetto e muretti, favorendo l’insorgere di problematiche strutturali, legate anche a fenomeni di infiltrazione d’acqua.
Tutte queste condizioni, se trascurate, possono inficiare sull’estetica e sulla sicurezza dell’edificio e, allo stesso tempo, sono responsabili di un peggioramento della qualità di vita. Un eccesso di umidità nell’aria rende ambiente poco salubre e questa situazione, se protratta nel tempo, può anche provocare problemi respiratori e malattie reumatiche.
Quali sono i segnali più comuni di deterioramento?
Spesso si fa l’errore di non prestare troppa attenzione a una piccola crepa sul muro o a un balcone un po’ bagnato, immaginando non sia nulla di preoccupante e finendo per lasciar progredire il problema fino a raggiungere uno stato di danneggiamento che può compromettere la sicurezza della struttura.
Per capire se la casa nella quale abitiamo ha bisogno di una ristrutturazione, basta fare attenzione ad alcuni evidenti segnali, tipici dei un inizio di deterioramento:
– Crepe sui muri
– Sfarinature
– Rigonfiamenti o distacco dell’intonaco
– Infiltrazioni d’acqua
– Zone con umidità (muffa)
– Dilavamento delle pareti
– Efflorescenze
Se si nota anche solo uno di questi fenomeni, è importante prendere subito delle precauzioni per arrestare il problema in tempo, evitando così un peggioramento della situazione che comporterebbe anche un maggiore esborso economico per la ristrutturazione.
Quali interventi eseguire per riparare i danni?
Gli interventi da eseguire tempestivamente, in caso si notino i tipici segni di un alterato dello stato delle facciate esterne di casa, hanno come principale scopo il risanamento delle problematiche e, allo stesso tempo, anche l’obiettivo di evitarne la ricomparsa.
Dopo aver consultato dei professionisti del settore, per valutare in maniera più approfondita l’entità dei danni, le strade solitamente consigliate sono: l’installazione di un cappotto termico per isolare meglio l’interno dell’abitazione, la riparazione dell’intonaco tramite il risanamento di crepe e rigonfiamenti, la messa in sicurezza dell’edificio.
Questi sono i sistemi più comunemente utilizzati per le ristrutturazioni delle facciate, che però non risolvono totalmente il problema della ricomparsa a lungo termine di problematiche legate al deterioramento.
Una soluzione che invece è in grado di garantire una durevolezza unica nel suo genere è l’applicazione di un coprimuro in marmoresina: questo prodotto, brevettato dall’azienda Coprimuro.net, grazie alla sua resistenza e impermeabilità, si rivela la soluzione ideale per proteggere muri, muretti, soglie e balconi dall’aggressione degli agenti atmosferici.
Quali sono i vantaggi del coprimuro in marmoresina?
Scegliere un coprimuro in marmoresina significa non essere più schiavi di manutenzioni periodiche, garantendo nel contempo, alla propria casa, una protezione totale e duratura dalle intemperie.
La marmoresina è un prodotto ottenuto miscelando delle polveri di marmo con resine da esterno, il risultato è un materiale leggero e ultra resistente, facile da modellare in diverse forme e dimensioni, adattabili a ogni tipo di necessità.
I principali vantaggi che offre questo tipo di soluzione sono:
– Nessun bisogno di manutenzione futura;
– Resa estetica uniforme e duratura;
– Protezione dalle infiltrazioni grazie alla totale impermeabilità;
– Disponibilità di diverse colorazioni;
– Adattabile a qualsiasi tipo di facciata, muretto o soglia;
– Materiale leggero e maneggevole;
– Evita la comparsa di efflorescenze, sbavature, spaccature e gonfiori.
L’applicazione di un coprimuro in marmoresina risolve e previene i problemi che invece possono sorgere con l’utilizzo di materiali classici come cemento, marmo, cotto e lamiera, soggetti per loro natura a un progressivo deterioramento.