Se ti trovi qui è perché hai una passione per il vino e il bisogno di qualche utile consiglio per non sbagliare nell’arredamento del tuo angolo di meditazione: la tua cantina. Tutti gli amanti del vino sono in fondo un po’ collezionisti e arriva un momento nella vita dell’appassionato in cui le bottiglie si accumulano e urge collocarle nel miglior modo, ma soprattutto conservarle correttamente.
L’affinamento del vino nella propria cantina può dare grandi soddisfazioni, ma occorre rispettare alcune regole per consentire una corretta evoluzione del vino e non rischiare di comprometterne il gusto e l’integrità organolettica. Vediamo quali sono queste regole imprescindibili, prima di analizzare qualche spunto utile per arredare la tua cantina.
Le regole d’oro per la conservazione del vino in un perfetto ambiente dedicato
Avere uno spazio come la cantina non è sufficiente, bisogna far sì che rispetti alcune regole d’oro per la corretta conservazione. Eccole qui riassunte:
- umidità costante attorno al 70%;
- posizione orizzontale delle bottiglie (coricate);
- assenza di luce diretta;
- temperatura costante (no sbalzi termici);
- assenza di vibrazioni ed odori forti.
Ognuna di queste regole ha una specifica motivazione che affonda le radici nella tutela del vino rispetto a fenomeni, come quelli ossidativi, che possono comprometterne le qualità. Assicurati quindi che la tua cantina rispetti le regole appena elencate: un vecchio ambiente seminterrato ha di sicuro una marcia in più, se invece la collocazione non è delle migliori, puoi di sicuro ricorrere a condizionatori che controllino temperatura e umidità, e a materiali isolanti con cui integrare le pareti, così da ridurre gli sbalzi termici.
Se vuoi sincerarti delle condizioni di partenza dell’ambiente preposto, puoi ricorrere a un semplice igrometro: annota temperatura e umidità rilevate in diversi periodi dell’anno ed applica eventuali correttivi.
Oggetti di arredamento per una cantina
Un tocco distintivo alla cantina può essere dato da particolari oggetti di arredamento, alcuni funzionali altri puramente estetici. Ecco un breve elenco.
- Portabottiglie: ci sono per tutti i gusti e tutte le dimensione, ti permettono di conservare le bottiglie nella corretta posizione e al contempo di esporle agli ospiti delle tue degustazioni.
- Rastrelliera per bicchieri: consente di esporre i bicchieri a testa in giù, in modo che la polvere non finisca all’interno, sono l’ideale se nella tua cantina posizionerai anche un bancone.
- Pupitre: sono particolari portabottiglie utilizzati nella vinificazione di Champagne e Metodo Classico, possono servire a riporre bottiglie di questa tipologia e fanno sicuramente “scena”.
- Poster: mappe enografiche delle più famose zone vitivinicole italiane e mondiali faranno la loro parte nel rendere l’ambiente a tema.
L’arredamento di una cantina per i vini: rustico o moderno
Passando all’argomento principale di questo articolo, se vuoi arredare una cantina destinata alla corretta conservazione dei tuoi vini hai essenzialmente due strade: stile moderno o stile rustico. Lo stile moderno della tua cantina si traduce in portabottiglie in plastica o acciaio, colori chiari ed elementi tecnologici per la mescita professionale del vino (es. Coravin ed Enomatic).
Lo stile rustico per la cantina significa portabottiglie in legno, magari ricavati da ex botti, e sgabelli bassi e sedie dello stesso materiale. Le luci sono soffuse e i tavoli per affettare salumi e formaggi da abbinare saranno parimenti in legno massello, meglio se scuro.