Quando si parla di infissi il più delle volte ci si domanda: “Cosa scelgo?”, “Cosa mi farà risparmiare denaro?”, “Qual è la scelta più adatta alla mia abitazione?”.
Sicuramente, una scelta ponderata degli infissi aumenterà il comfort in casa attenuando i rumori esterni, mantenendo la temperatura interna delle stanze, quindi abbassando molto i costi di climatizzazione e riscaldamento. Quindi, questa scelta non avrà solamente un impatto sull’estetica della vostra abitazione, ma anche sul risparmio e sulla qualità della vita.
In base a cosa bisogna scegliere questo tipo di prodotti?
Certamente in base al materiale con cui vengono costruiti e alle loro caratteristiche.
Gli infissi, al giorno d’oggi si costruiscono principalmente in due materiali: il pvc e l’alluminio. Mentre in passato erano principalmente costruiti in legno.
Qui di seguito, vi illustreremo le principali caratteristiche dei due materiali e li metteremo a confronto per voi, per guidarvi nella scelta dell’opzione che fa più al caso vostro.
Per ulteriori informazioni sul pvc, visitate la pagina di Infissi Lombardia. È un’azienda che lavora da decenni nel settore degli infissi e possiede personale qualificato che risponderà ad ogni vostra domanda.
Infissi in pvc
Il pvc è un materiale termoplastico ricavato da materie prime naturali. È un elemento molto versatile e ha buone proprietà meccaniche. È molto resistente all’abrasione, all’usura e all’invecchiamento. Il pvc, inoltre, resiste agli agenti chimici, all’attacco di funghi e batteri. È un materiale leggero, idrorepellente, difficilmente infiammabile ed è auto-estinguente. Questo materiale, inoltre, è un ottimo isolante.
Parlando d’infissi, quali sono i pro e i contro del pvc?
Pro:
- Sono sicuramente una scelta molto economica;
- Sono molto resistenti e non richiedono una particolare manutenzione;
- Grazie al materiale con cui sono costruiti assicurano un ottimo isolamento termico e acustico (garantendo un ottimo risparmio energetico);
- Questo tipo di infissi sono molto durevoli nel tempo, infatti la loro vita media è di circa trent’anni;
- Sono una scelta ecologica, infatti sono eco-compatibili e riciclabili (essendo, appunto, il pvc un materiale completamente naturale);
- Sono indeformabili. Forse potranno scolorire leggermente nel tempo, ma a differenza del legno, non tendono a deformarsi per colpa degli agenti atmosferici.
Contro:
- Estetica: purtroppo, questo materiale perde sul punto di vista estetico, essendo meno flessibile di altri materiali in fatto di forma e design;
- Ha poco valore. Essendo un materiale molto economico e conveniente, può far perdere di valore agli edifici (soprattutto se di natura storica);
- Anche se si tratta di un materiale ecologico, purtroppo lo smaltimento del pvc può essere potenzialmente inquinante e pericoloso per l’ambiente per via dei fumi che genera;
- Non è un materiale riparabile, quindi l’unica soluzione alla rottura di un infisso in pvc è la sostituzione;
- Purtroppo non viene da fonti rinnovabili (essendo un materiale plastico);
- Il pvc non aiuta nella regolazione dell’umidità;
- Il pvc tende a deformarsi se non è stato trattato adeguatamente in fase di produzione.
Infissi in alluminio
L’alluminio, pur essendo un materiale molto resistente, non è propriamente adatto alla costruzione di infissi, in quanto è un ottimo conduttore termico. Infatti, trasmette le temperature esterne (sia calde che fredde) all’interno della struttura.
Infissi di questo genere sono molto diffusi e vengono usati da moltissimi anni, in quanto l’alluminio è un materiale molto leggero e robusto. Però, i problemi di coibentazione hanno fatto riflettere l’industria del settore, che hanno deciso di studiare una soluzione al problema. Infatti, è stato ideato il Taglio Termico.
Quando si parla di infissi in alluminio, per prima cosa, però, bisogna distinguere due tipologie principali: a Taglio Freddo e a Taglio Termico.
I primi, sono composti da un profilo totalmente in alluminio e sono gli infissi tradizionali più vecchi.
I secondi, invece, sono composti da un profilo esterno ed uno interno. Tra i due profili viene inserito un materiale isolante che ha il compito di aumentare l’isolamento termico e diminuire le dispersioni termiche (quindi aumentando il risparmio energetico).
Quali sono i pro e i contro degli infissi in alluminio?
Pro:
- Richiedono poca manutenzione, perché l’alluminio è un materiale che ha un’ottima resistenza meccanica e una poca dilatazione;
- La resistenza meccanica rende possibile creare finestre molto sottili senza compromettere la qualità del prodotto;
- Con questo materiale è possibile realizzare infissi di grandi dimensioni senza incorrere in alcun tipo di problemi di stabilità;
- Resistono bene agli agenti atmosferici;
- Sono molto durevoli nel tempo (infatti se sono di ottima fattura, durano anche 50-60 anni);
- L’alluminio termico permette di avere case più luminose grazie a profili sottili e la possibilità di fare ante uniche di grandi dimensioni senza montanti;
- La possibilità di realizzare l’infisso di qualsiasi tipo di colore si desideri;
- È un materiale riciclabile.
Contro:
- Il costo iniziale molto elevato;
- La sensazione di freddo che si prova nel toccare gli infissi;
- L’alluminio a Taglio Freddo, purtroppo si ha la formazione di condensa. In quanto, essendo un metallo, l’alluminio trasmette la temperatura esterna, che si andrà a scontrare con quella interna, creando, appunto, la condensa (ecco perché preferire il Taglio Termico).
Sicuramente, la problematica del prezzo viene sormontata dagli innumerevoli pregi di questo materiale.
I due materiali messi a confronto
Sia il pvc che l’alluminio sono materiali veramente molto validi, in quanto garantiscono durevolezza e qualità al prodotto.
Il pvc ha un ottimo rapporto qualità prezzo e moltissimi lo scelgono, in quanto non possono permettersi di optare per l’alluminio. Sicuramente, guardando i tempi di durata del prodotto, la domanda sorge spontanea: è giusto spendere meno, quando, spendendo di più si ha la possibilità di avere una durevolezza maggiore?
A livello di manutenzione l’alluminio vince a mani basse contro il pvc, a patto che monti una ferramenta adatta all’alluminio.
L’alluminio dura il doppio del pvc. (Solo l’acciaio inox dura più dell’alluminio, ma i costi diventerebbero davvero molto eccessivi).
Inoltre, l’alluminio è un materiale molto versatile e può essere personalizzato a proprio piacimento. In questo modo è più facile andare incontro alle esigenze del compratore.
Il pvc, però, ha un isolamento termico migliore dell’alluminio, in quanto quest’ultimo ha bisogno del supporto di altri materiali per coprire questa mancanza.
Il pvc, a differenza dell’alluminio, però, ha un costo decisamente più basso ed è ottimo per chi non vuole incorrere in costi esagerati. L’alluminio, però, sebbene abbia un costo molto più elevato, ha una durata maggiore. Quindi, se dovessimo guardare un periodo più lungo di vita dell’edificio, scegliendo l’alluminio, risparmieremmo soldi, in quanto il pvc andrebbe sostituito dopo la metà del tempo.
Ovviamente, entrambi devono essere di ottima qualità e il consiglio è sempre quello di rivolgersi ad aziende specializzate che vi aiuteranno ad effettuare la scelta migliore.
E se abbinassimo pvc e alluminio ad altri materiali?
Sia il pvc che l’alluminio hanno la possibilità di essere abbinati al legno, per aumentare le qualità degli infissi.
Infatti, l’idea di combinare due materiali è tecnicamente molto interessante e proficua, in quanto riesce a far convivere i punti di forza di due materie prime completamente diverse. È sempre più comune, infatti, la scelta di richiedere infissi che presentino la combinazione di due materiali diversi e moltissime aziende, come Infissi Lombardia, saranno sicuramente pronte ad assecondare le vostre richieste. Azienda, tra l’altro, presente in molte città come Milano e Torino.
Quindi, è meglio il pvc o l’alluminio?
Non c’è una risposta assoluta a questa domanda. Nessuno dei due materiali è migliore dell’altro.
Sicuramente, la scelta va in base alle esigenze del compratore. Come, per esempio, per l’acquisto di una macchina, tutto viene calcolato in base a ciò di cui ha bisogno una persona, in questo in base alle caratteristiche dell’edificio al quale bisogna installare gli infissi.
La scelta, quindi, varia a seconda della destinazione d’uso.
Si sceglierà l’alluminio:
– quando si hanno dimensioni molto grandi sia in altezza che in larghezza. Questo perché l’alluminio ha una resistenza meccanica molto più elevata rispetto ad altri materiali. Quindi, è l’ideale per la costruzione di vetrate (anche scorrevoli);
– quando si desiderano serramenti “slim”, ovvero molto sottili;
– quando si hanno esigenze specifiche di colorazione, perché l’alluminio può essere verniciare di qualsiasi colore;
– E se si vuole garantire una lunga durata nel tempo agli infissi comprati.
Si sceglierà il pvc:
- Quando si hanno dimensioni non troppo elevate, insomma, normali (come quelle presenti nella maggior parte delle case);
- Quando si vogliono, inizialmente, contenere i costi (ricordatevi, però, che a lungo andare si dovranno rifare, a differenza di quelli in alluminio);
- Perché vi piace la sensazione di calore al tatto (assente negli infissi in alluminio);
- Se non si necessita di durevolezza per gli infissi scelti (magari per case in affitto o case vacanze).
In conclusione, la scelta di un materiale, piuttosto che l’altro, dipenderà solamente dalle proprie esigenze.
L’importante, però, per non rendere vana la spesa fatta per i nuovi infissi, è che la posa degli stessi venga fatta da persone competenti, in quanto essa incide sul 75% del rendimento del prodotto acquistato. Quindi, mi raccomando, fate sempre affidamento ad aziende specializzate come Infissi Lombardia, che oltre a consigliarvi nella scelta da fare, dovranno eseguire il lavoro in maniera ottimale.
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