☎ OTTIENI 4 PREVENTIVI (✔ gratis e senza registrazione)

Tutti i pro e contro del soppalco: in legno, ferro, vetro e muratura

 

 

Il soppalco rappresenta un’ottima soluzione per sfruttare al meglio gli spazi degli edifici con soffitti molto alti perché risulta essere non solo economico ma anche esteticamente ricercato.

 

Sono molti i benefici del soppalco per chi ha poco spazio in casa: è ideale per dare un tocco raffinato a una casa moderna e giovanile e permette di recuperare spazio in verticale altrimenti inutilizzato.

 

Ogni tipo di soppalco ha i suoi pro e contro: alcuni sono più leggeri, altri più economici, altri ancora più robusti. Se costruite un soppalco su misura in armonia con gli spazi e col vostro stile, il successo sarà assicurato e la casa acquisterà molto valore!

 

Prima di cominciare i lavori, dovete ottenere una serie di permessi dal vostro comune, in quanto costruire un soppalco in casa comporta l’ampliamento della superficie abitabile. Allora, vediamo innanzitutto cosa dice la normativa in materia.

 

Normativa per la costruzione di soppalchi

 

Per quanto riguarda la normativa per la costruzione di soppalchi bisogna distinguere tra i soppalchi fissi abitabili che andranno a diventare una componente strutturale del locale e i soppalchi rimovibili detti soppalchi d’arredo, spesso si tratta di letti a soppalco.

 

Il soppalco fisso che supera una profondità di 180 cm rappresenta un ampliamento degli spazi abitabili della casa quindi i Regolamenti Edilizi e Igienici dei singoli comuni stabiliscono delle regole precise sulle dimensioni che deve avere. L’altezza minima del soppalco può variare leggermente nelle singole normative regionali ma in genere valgono le seguenti regole.

 

Altezza minima del soppalco

 

L’altezza minima del soppalco dal pavimento e dal soffitto non può essere rispettivamente inferiore a 210-220 cm, quindi l’altezza complessiva del locale da soppalcare deve essere di almeno 440-450 cm, tenendo presente anche lo spessore della piattaforma (in alcuni Regolamenti è prescritta l’altezza minima di 470 cm).

 

É possibile costruire soppalchi con altezze inferiori ma non sono più considerati abitabili: devono essere utilizzati come ripostigli, cantinette, librerie o altro.

 

Superficie soppalcata

 

Secondo il Regolamento d’Igiene, la superficie soppalcata non può superare 1/3 della superficie intera del locale e deve necessariamente avere almeno un lato completamente aperto sullo spazio sottostante.

 

Se le altezze sopra e sotto il soppalco sono maggiori di 220 cm allora la superficie soppalcata può arrivare fino al 50% del locale.

 

Altezza minima della zona sottostante il soppalco

 

Deve essere di almeno 240 cm se il soppalco deve essere attrezzato, come bagno o cucina (tenete a mente che l’altezza minima del soppalco dal soffitto deve essere comunque di almeno 210 cm).

 

Rapporto aeroilluminante

 

La superficie finestrata non può essere inferiore a 1/8 della superficie del locale soppalcato per garantire una corretta circolazione di aria e illuminazione del locale.

 

Come detto precedentemente, l’altezza minima del soppalco e le altre misure possono variare leggermente da comune a comune quindi conviene informarsi presso l’ufficio competente della propria zona.

 

Dovrete andarci comunque per richiedere il permesso di costruire un soppalco quindi potrete approfittarne per verificare quali sono le misure esatte che dovete rispettare.

 

Se abitate in un condominio vi potrebbe interessare sapere che, poiché la costruzione di un soppalco non amplia la superficie esterna dell’abitazione, non occorre chiedere l’autorizzazione all’assemblea condominiale.

 

Per prepararvi ad affrontare vicini particolarmente invasivi potreste comunque dare una copia dei documenti del progetto e i permessi di costruire un soppalco all’amministratore del vostro condominio. Sarà compito suo mostrare eventualmente la documentazione ai condomini che lo richiedono.

 

Considerate anche che il soppalco potrebbe far aumentare i millesimi del vostro appartamento (se è misurato in millesimi quadri) e quindi la quota di partecipazione alle spese condominiali potrebbe cambiare.

 

Per il soppalco d’arredo come per i soppalchi rimovibili o il soppalco Ikea, invece, non è necessario ottenere autorizzazioni o sottostare a normative particolari, visto che le misure sono molto più piccole e non viene considerato uno spazio abitabile.

 

Si possono costruire soppalchi con diversi sistemi di sostegno e 4 diversi tipi di materiali: andiamo a vedere le caratteristiche e i pro e contro del soppalco in legno, in ferro, in vetro e in muratura.

 

1. Soppalco in legno

 

Il soppalco in legno è quello di più antica costruzione ed è da sempre molto apprezzato per la sua leggerezza ed estetica più accogliente e rustica rispetto alle altre soluzioni.

 

La maniera più semplice di costruire un soppalco in legno è quella di poggiare una piattaforma composta da una serie di tavole di legno su travi ancorate tramite staffe metalliche oppure poste su montanti verticali appoggiati al muro.

 

Per snellire ancora di più la struttura e dare un tocco moderno al soppalco si può anche optare per travi in ferro. Le travi portanti sono generalmente 3, una aderente al muro, una centrale e una sul lato aperto del soppalco.

 

Se i muri non sono portanti allora dovrete anche sostenere il soppalco in lengo con pilastri verticali poggianti al pavimento.

 

Si possono, poi, anche posare delle piastrelle in ceramica o marmo sulle tavole di legno ma è sconsigliato farlo perché pesa molto sulla struttura.

 

Sarebbe consigliabile, invece, utilizzare una semplice vernice protettiva o coprire le tavole con la posatura di un parquet laminato oppure una moquette perché sono materiali molto più leggeri.

 

Pro e contro del soppalco in legno

 

Vantaggi:
I principali vantaggi del soppalco in legno sono la sua leggerezza e la facilità di realizzazione che permette di ultimare i lavori in tempi piuttosto brevi.

 

Svantaggi:
Il legno tende a flettersi e deformarsi leggermente nel tempo portando a scricchiolii quando vi si cammina sopra. Inoltre, la piattaforma di legno vibra leggermente quando viene calpestata e questo può dare la sensazione di lieve instabilità anche se col tempo ci si abitua quindi non rappresenta più un problema reale.

 

2. Soppalco in ferro

 

Sia che si costruisca un soppalco tutto in ferro o che si ricopra il soppalco con un pavimento in legno, questa soluzione rimane molto raffinata e di tendenza, adatta a case moderne con elementi di design hi-tech.

 

Come il soppalco in legno, anche il soppalco il ferro è molto leggero, sottile e facile da montare. La struttura deve essere a doppia orditura con elementi portanti in profilati d’acciaio oppure con blocchi quadrati o rettangolari collegati da bulloni o saldati.

 

A seconda della grandezza di questi elementi, il soppalco di metallo può arrivare a reggere fino a 400 chili al metro quadro. Il soppalco va ancorato al muro o poggiato su pilastri fissati al pavimento e, in alcuni casi, si può anche ancorare la piattaforma al soffitto per mezzo di tiranti appositi, soluzione di grande effetto ottico.

 

Pro e contro del soppalco in ferro

 

Vantaggi: 
Come per il soppalco in legno, il principale vantaggio è la leggerezza. Il soppalco in ferro, infatti, pesa solo un quindi di quello in muratura. Poiché si utilizzano moduli prefabbricati, anche questa soluzione è semplice e veloce da costruire.

Svantaggi:
Questa soluzione risulta essere parecchio costosa e, se anche la piattaforma calpestabile è in ferro, è più rumorosa delle altre soluzioni quando ci si cammina sopra.

 

3. Soppalco in vetro

 

Il soppalco in vetro, espressione di una casa moderna e futuristica, è costituito da una struttura portante di travi o moduli quadrati in ferro, che devono essere spessi almeno 7 cm su cui vengono poste delle lastre di vetro, che devono invece avere uno spessore minimo di 4 cm.

 

La modalità di costruzione, dunque, è la stessa del soppalco in ferro ma invece di posare delle lastre di metallo o di legno sulla struttura, si utilizza il vetro strutturale.

 

Il vetro strutturale è un materiale innovativo ed estremamente robusto perché è costituito da due o più lastre incollate tra loro con fogli adesivi sottilissimi.

 

Per intenderci, è lo stesso tipo di vetro che si utilizza per i parabrezza delle macchine o per le finestre anti-sfondamento: in caso di rottura i frammenti di vetro rimangono tutti attaccati alla pellicola in mezzo alle lastre invece di provocare danni a persone o cose.

 

Pro e contro del soppalco in vetro

 

Vantaggi:
I soppalchi in vetro non ostruiscono la luce, evitando di rendere opprimenti gli spazi al di sotto della struttura, e sono facili e veloci da montare.

Svantaggi:
Il vetro strutturale è uno dei materiali più costosi che si possano utilizzare per questo tipo di lavori. Se si desidera costruire un soppalco più economico allora è meglio optare per quello in legno o ferro.

Un altro svantaggio è che il materiale è più soggetto a graffi e segni dell’usura. Per ovviare a questo problema sarebbe meglio optare per un vetro satinato oppure lavorato con decorazioni particolari capaci di nascondere i segni del tempo. Infine, un ultimo difetto è rappresentato dal periodico bisogno di pulizia del vetro.

 

4. Soppalco in muratura

 

Il soppalco in muratura è adatto per ambienti molto alti perché la piattaforma è piuttosto spessa.

 

La struttura del soppalco in muratura è costituita da travi prefabbricate in cemento armato sopra le quali si posizionano le tavelle di chiusura in laterizio e viene, infine, gettato del calcestruzzo per rendere più uniforme la distribuzione dei carichi. Nelle zone ad alto rischio sismico questa soletta deve essere armata con rete elettro saldata e collegata al cordolo perimetrale della costruzione.

 

Se i muri ai lati del soppalco sono portanti, allora si può ancorare la struttura direttamente al muro con una profondità di circa 30-40 cm lasciando libero lo spazio sottostante.

 

Se i muri non sono portanti e sono meno spessi di 40-50 cm bisognerà reggere il soppalco anche dal pavimento poggiandolo su pilastri verticali rinforzanti.

 

Pro e contro del soppalco in muratura

 

Vantaggi: 
Questo tipo di soppalco è decisamente il più stabile tra le diverse alternative ed è esente da vibrazioni e scricchiolii. Il soppalco in muratura può accogliere qualsiasi tipo di ambiente e si presta anche bene se volete utilizzarlo come bagno, cameretta o cucina perché può sostenere un peso maggiore e può anche accogliere un impianto elettrico o idraulico.

Svantaggi: 
I principali svantaggi dei soppalchi in muratura sono che i tempi di costruzione sono parecchio lunghi ed essendo molto pesante necessita di una maggiore modifica strutturale del locale. Per questo motivo, inoltre, spesso servono anche verifiche molto dettagliate della casa prima di poter iniziare i lavori.

Bisogna anche considerare che questo tipo di soppalco è piuttosto spesso quindi non è adatto se l’altezza complessiva del locale è inferiore ai 440 cm perché non permetterebbe di rispettare l’altezza minima del soppalco dal pavimento e dal soffitto.

 

Costo di realizzazione dei diversi soppalchi

 

Per quanto riguarda il costo delle diverse alternative, è difficile dare delle stime indicative perché il prezzo di un soppalco può variare molto in base alle dimensioni e ai materiali utilizzati.

 

Sicuramente il soppalco più costoso è quello in vetro, seguito da quello in muratura, che richiede ingenti modifiche al locale dove viene costruito. Di solito il soppalco più economico è, invece, quello in ferro, seguito dal soppalco in legno.

 

Infine, dovete anche considerare che l’aumento degli spazi abitativi in casa potrebbe far aumentare le tasse da pagare, come ad esempio quella sui rifiuti.

 

Per farvi un idea più precisa dei costi nel vostro caso specifico potreste però richiedere comodamente un preventivo per la costruzione di un soppalco sul sito Edilnet. Non vi costa nulla e in pochi giorni verrete contattati da professionisti di imprese edili che vi sapranno consigliare nella scelta della soluzione migliore per le vostre esigenze.

 

Scala del soppalco

 

Quando scegliete il tipo di soppalco giusto per voi, dovrete riflettere anche su quale scala e ringhiera si prestano meglio ad unire l’ambiente del soppalco al resto della stanza.

 

Dovete tenere in considerazione l’ingombro della scala nell’ambiente sottostante perché potrebbe non essere indifferente. Questo dipende in larga parte dal tipo di scala che scegliete (a chiocciola, a rampa, di sevizio ecc) e dal numero di gradini.

 

Nel progetto bisognerà fare attenzione che l’ingombro non ostruisca i passaggi obbligati, le porte o le finestre.

 

Solitamente si fa proseguire la ringhiera della scala in quella del soppalco, per creare una giusta armonia tra i due ambienti.

 

Esistono poi anche delle precise normative sulle scale interne da rispettare. La legge da indicazioni riguardo la stabilità, l’isolamento termico e acustico, la resistenza all’usura e altro ancora.

 

Per maggiori informazioni sulle scale interne vi invito a leggere questo articolo su quanto costa realizzare una scala interna in legno e metallo.

 

Soluzioni alternative al soppalco fisso

 

Se non potete realizzare un soppalco fisso perché le caratteristiche della casa non lo permettono, non dimenticatevi che ci sono delle soluzioni alternative molto economiche che potrete considerare.

 

Potete ad esempio costruire un soppalco basso da utilizzare come ripostiglio. Questo tipo di soppalco non è abitabile ma potrete comunque sfruttarlo in maniera intelligente per guadagnare molto spazio, utilizzandolo per esempio come libreria o per riporre il cambio stagione e molto altro ancora.

 

Se optate per questo tipo di soppalco non dovete sottostare alle regole dettate dalla normativa per la costruzione di soppalchi e sarà sufficiente una Segnalazione certificata di inizio attività (Scia) per avviare i lavori perché è classificabile come semplice intervento di manutenzione straordinaria.

 

Se non avete spazio nemmeno per installare un soppalco rimovibile ma avete necessità di recuperare spazio in una stanza piccola, potete anche pensare ad un soppalco d’arredo come il letto a soppalco Ikea che è molto economico e permette di sfruttare lo spazio sotto il letto per creare una zona studio o altro.

 

I bambini sono particolarmente amanti dei letti a soppalco perché offrono una sorta di “rifugio” rialzato e protetto e richiamano nella loro mente la fantasia del castello o casa sull’albero.

 

Il soppalco Ikea è disponibile in diversi modelli e tantissimi colori. Dunque sarà semplicissimo inserire questo elemento d’arredo sfizioso e creativo in una stanza per organizzare meglio gli spazi in casa.

Siete pronti a costruire il vostro soppalco?

 

Se siete un pochino pratici in tema di costruzioni, in internet ci sono tantissimi siti e tutorial che vi spiegheranno come realizzare un soppalco fai da te.

 

Inoltre, si possono acquistare dei veri e propri kit per soppalco fai da te che sono intuitivi e semplici da costruire.

 

Se volete costruire un soppalco fisso, dovete solo ricordarvi di ottenere tutti i permessi per costruire dal vostro comune e potete incominciare!

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

☎ Preventivo Online